George Steffey vince il primo gigante di Coppa Europa a Folgaria Zingerle è terzo | VIDEO

L’atleta americano George Steffey vince il primo slalom gigante del circuito di Coppa Europa che si è disputato oggi sulle nevi trentine di Fondo Grande-Folgaria. Le dinamiche della prima manche, caratterizzata dal tempo dei primi 12 gigantisti contenuto in un distacco di 99 centesimi, hanno reso la gara di oggi molto interessante. La pista Agonistica ha richiesto la massima attenzione di tutti gli atleti in gara, metro per metro, e ha pagato con una buona risposta al cronometro esaltando le performance di chi ha commesso meno errori.

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L’atleta americano George Steffey, miglior tempo in prima manche, interpreta a la grande la pista Agonistica sulle nevi trentine di Fondo Grande-Folgaria con un tempo totale di 1’52”.75 dove oggi si è disputato il primo dei due slalom gigante in programma del circuito di Coppa Europa maschile.

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Harry Laidlaw porta i colori dell’Australia; 12° in prima manche e con un totale di 1’53”.90 regge in testa alla classifica fino al passaggio sulla linea del traguardo di Steffey dal quale resta indietro di 1”.15.

Hannes Zingerle, con la divisa del Centro Sportivo Carabinieri, 18° in prima mance si avvicina a Laidlaw a 1 centesimo e prende la terza piazza.

Scala due posizioni il tedesco Julian Rauchfuss che conclude al quarto posto a 6 centesimi da Zingerle.

Note amare per gli svizzeri arrivati secondo e terzo dopo la prima fatica di oggi: Livio Simonet, in testa alla classifica del gigante, non riesce a far meglio di Laidlaw dal quale ritarda di 9 centesimi e finisce la gara al 5° posto e Joshua Mettler, leader della classifica generale di Coppa Europa, dopo un errore sulla parte alta del muro vede sfumare il podio e finisce 50°.

Alex Vinatzer, in forza al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, dal terzo posto conquistato al primo appello di oggi finisce ottavo a 1”41 seguito a 3 centesimi dal connazionale e compagno di squadra Luca De Aliprandini in ascesa di due posizioni.

La gara di oggi è stata molto interessante grazie alla partecipazione di atleti di ottimo livello sulla pista Agonistica che ha richiesto a tutti i partecipanti la massima attenzione, metro per metro, e ha pagato con una buona risposta al cronometro esaltando le performance di chi ha sciato bene e ha commesso meno errori: al termine della prima manche i primi 12 gigantisti sono contenuti in un distacco di 99 centesimi e, dopo il vuoto di 1”.15 di Steffey al termine della seconda, 23 atleti a seguire sempre in 99 centesimi.

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