La OPA U16 CUP di sci alpino, conosciuto negli anni passati come TROFEO DELLE SETTE NAZIONI, quest’anno ha fatto tappa in Italia a Santa Caterina Valfurva dal 7 al 10 febbraio dove hanno partecipato 10 nazioni europee e in più sono stati ospitati i giovani atleti statunitensi; 8 femmine e 12 maschi hanno formato il contingente italiano che, insieme agli altri atleti, si sono messi in gioco nelle discipline di super gigante, gigante e slalom.
Per l’Italia la manifestazione si apre col sorriso che brilla sul podio del supergigante femminile: poker di donne con Lara Colturi, Angelica Bettoni Mameli, Ludovica Righi e Camilla Vanni. Nash Huot Marchand vince il super g maschile, secondo posto per Pietro Antonio Fabio Trentin e Miha Osberan chiude in terza posizione. Giorgia Collomb vince il gigante OPA U16 Cup seguita dalla compagna di squadra Angelica Bettoni Mameli. Terzo posto per la tedesca Laila Illig. Ludovica Righi arriva quarta e sfiora il bronzo per 9 centesimi, nove centesimi che sfumano la formazione di un altro podio pieno di tricolore; Lara Colturi non finisce la prima manche. Miha Osberan è l’oro del gigante maschile OPA U16 CUP, secondo posto per Benno Brandis e Matihieu Glassey arriva terzo. Lara Colturi vince anche lo slalom seguita da Laila Illig e Antonia Muxel. L’oro dello slalom maschile va al collo di Benno Brandis e l’argento paga il merito di Osberan mentre il terzo posto è di Roger Barcelo; il miglior italiano in classifica è Edoardo Simonelli che arriva quarto.
Le dinamiche
Super gigante del 8 febbraio – classifica
L’Italia “vince” in super gigante con un poker di donne: il miglior tempo è di Lara Colturi (58″.51) seguita da Angelica Bettoni Mameli a 1″.77, Ludovica Righi a 2″.12 e Camilla Vanni a 2″.18. Giorgia Collomb è sesta con un tempo di 1″01.19 dietro l’austriaca Emma Moser di 6 centesimi. Pietro Antonio Fabio Trentin sale sul secondo gradino del podio maschile accusando 11 centesimi dal francese Nash Huot Marchand che stacca a 59″.23. Miha Osberan porta il bronzo in Slovenia con 20 centesimi di ritardo dal francese.
Gigante del 9 febbraio
Prima manche femminile – classifica
Giorgia Collomb, pettorale n° 2, si impone nel gigante femminile a partire dalla prima manche dove fa il miglior tempo (58.18) supportata dal quarto posto della compagna di squadra Angelica Bettoni Mameli a 1″.50 che ha retto al terzo fino al passaggio sulla linea del traguardo dell’austriaca Emma Moser, 23 centesimi più veloce di Angelica. La tedesca Laila Illig è seconda in prima manche (59.23). Lara Colturi non conclude la prova e Ludovica Righi finisce ottava a 2″.38 da Giorgia.
Seconda manche femminile – classifica
Ludovica Righi (2’02”.25) mantiene il tricolore sul gradino più alto del podio fino al traguardo di Angelica Bettoni Mameli, miglior tempo di manche 1’00”.87, che è 61 centesimi più veloce. Emma Moser non finisce la 2° manche e Laila Illig si infila tra le due italiane con un tempo di 2’02”.16 e conclude al terzo posto. Giorgia Collomb somma il totale totale più basso (1’59,84) e vince il gigante dell’OPA U16 CUP.
Prima manche maschile – classifica
Il tedesco Benno Brandis è il più veloce in prima manche con un tempo di 58″.45; Pietro Mazzoleni e Edoardo Simonelli gli sventolano il tricolore alle costole rispettivamente a 11 e 24 centesimi. Altri quattro atleti si piazzano in classifica entro 1″ dal primo: il francese Nash Huot Marchand a 29 centesimi, Miha Osberan a 48 centesimi, l’italiano Thomas De Ambrogio a 58 centesimi e lo svizzero Mathieu Glassey a 92 centesimi.
Seconda manche maschile – classifica
Mathieu Glassey taglia il traguardo con un totale di 2’07”.27, Thomas De Ambrogio è più lento di 3 centesimi e Miha Osberan stacca 1’59”.86, il tempo grazie al quale porterà l’oro in Slovenia. Nash Huot Marchand, Edoardo Simonelli e Pietro Mazzoleni non finiscono la gara e Benno Brandis arriva secondo a 25 centesimi dallo sloveno. Mirko Focher, 30° in prima manche, si aggiudica il miglior tempo della seconda (1’00”.44) e rimonta al 6§ posto in classifica a di 1″.80 da Osberan.
Slalom del 10 febbraio
Prima manche femminile – classifica
Alle battute iniziali della prima manche l’Austria primeggia con il tempo di Antonia Muxel pari a 42″.58 seguita dalla tedesca Antonia Reishl con 42″.98 che mantengono la testa della classifica provvisoria insieme alla francese Fiona Acquistapace che stacca 43″.67. Giorgia Collomb esce. Le prime tre concorrenti scese, rispettivamente con il pettorale 61,62 e 63, non vengono disturbate fino alla performance di Lara Colturi, pettorale 71, che risulta 1″.20 più veloce dell’austriaca e a seguire da Laila Illig che con il pettorale 74 prende il terzo posto a 6 centesimi da Antona Muxel; quarto posto per Stella Thchach, pettorale 72 e un tempo di 42″.82. Angelica Bettoni Mameli, pettorale 73, stacca 44″.51, un tempo che le consentirà una 19° posizione al termine della manche. Ludovica Righi, pettorale 80 e un tempo di 44″.21, finisce decima. Fuori anche Marta D’Angelo.
Seconda manche femminile – classifica
L’austriaca Simona Poll fa un totale 1’24”.84 che andrà a segnare la sua decima posizione con un recupero di dieci posizioni. Angelica Bettoni Mameli stacca 1’24”.68 e regge in testa alla provvisoria fino al traguardo di Alina Leskovec che è più veloce di 22 centesimi; grande rimonta per queste due atlete che finiranno la gara rispettivamente all’ottavo e al quinto posto grazie al terzo tempo di manche di Angelica e al secondo di Alina. Ludovica Righi si infila tra Angelica e Alina con 1’24”.63 e finirà settima. Fiona Acquistapace perde tre posizioni e arriva nona. Le prestazioni migliorano dal traguardo di Antonia Reishl in avanti che perde una posizione e arriva sesta con 1’24”.54. Stella Thchach mantiene la quarta posizione con 1’23”.80, Laila Illig ne guadagna una con un tempo di 1’23”.13 a scapito di Antonia Muxel che arriva terza risultando 9 centesimi più lenta. Lara Colturi, miglior tempo di manche, vince con un totale di 1’21”.09 quindi con 2″.04 di vantaggio su Laila Illig.
Prima manche maschile – classifica
Benno Brandis indossa il pettorale numero 7 ed è lo slalomista più veloce della prima manche con un tempo di 40″.05. Miha Osberan non regge la testa della classifica per più di tre discese e si piazza secondo a 73 centesimi. Il primo italiano in classifica è Edoardo Simonelli, pettorale 7, che tiene la terza piazza con un tempo di 41″.27 fino al passaggio sulla linea del traguardo del francese Nash Huot Marchand, pettorale 30, nuova terza posizione a 8 centesimi da Osberan. Roger Barcelo si piazza al quinto posto indossando la tutina della Spagna e il pettorale 1, l’austriaco Cristofer Lisch prende la sesta posizione. L’Italia riappare in classifica al settimo posto con Hans Peter Picco e al decimo con Federico Fontana a 2″.03 dal primo; i due italiani sono divisi dallo svizzero Mathieu Glassey, ottavo, e dal Francese Toinon Dutrievoz, nono.
Seconda manche maschile – classifica
Federico Fontana perde due posizioni e viene scavalcato dal tedesco Leo Markefka che chiude decimo con u tempo di 1’23”.19. Mathieu Glassey condivide l’ottava posizione con Matteo Avesani che risultano 2 centesimi pià veloci di Markefka; Avesani fa il miglior tempo di manche, 40″.30, grazie al quale recupera dieci posizioni. Hans Peter Picco finisce sesto (1’22”.77) e Cristofer Lisch quinto (1’22.65): entrambi guadagnano una posizione. Roger Barcelo finisce terzo e conquista due posizioni sommando 1’22”.07, Edoardo Simonelli resta stabile al quarto posto con un totale di1’22”.12 e Nash Huot Marchand perde 4 posizioni e finisce settimo a 3 centesimi da Picco. Miha Osberan, miglior tempo di manche (40″.04), mantiene la seconda posizione e porta l’argento dello slalom in Slovenia ritardando 45 centesimi su Benno Brandis che riesce a mettersi al collo la medaglia d’oro con un tempo finale di 1’20”.37.
Elenco delle nazioni partecipanti all’OPA U16 CUP Santa Caterina Valfurva 2022 (in ordine alfabetico)
AndorraAustriaFranciaGermaniaItaliaLietchesteinRepubblica CecaSloveniaSpagnaSvizzeraUSA (ospiti)
Contingente italiano in gara all’OPA U16 CUP Santa Caterina Valfurva 2022 (in ordine alfabetico per cognome)