Matteo Cannis tiene la testa della gara fin dalla prima manche e vince lo slalom del Gran Premio d’Italia all’Abetone con un tempo di 1’37”.41.
A seguire Gianlorenzo Di Paolo, terzo in prima, chiude in ritardo di 1″.55 e sale anche sul gradino più alto degli junior.
Alex Zingerle recupera 2 posizioni e arriva terzo a 31 centesimi da Gianlorenzo.
Gabriele Sartori, secondo tempo in prima manche, non conclude la gara.
Edoardo Saracco, tredicesimo in prima manche caratterizzata da una scarsa e variabile visibilità per nebbia, stacca il terzo tempo in seconda e conclude il suo slalom quarto assoluto a 66 centesimi da Zingerle con un totale di 1’39”.93; è primo in classifica aspiranti e secondo nella junior. Leonardo Rigamonti, ventinovesimo a pari merito con Taranzano in prima manche, è il secondo aspirante con un tempo di 1’41.48 e 18 in classifica assoluta. Il terzo posto aspiranti è di Andrea Bertoldini, partito quindicesimo in seconda, che segue rigamonti anche nell’assoluta con 32 centesimi di distacco.
Max Malsiner risale 19 posizioni; conclude quinto assoluto a parimerito con l’austriaco David Meier e arriva terzo nella clasifica junior con un tempo di 1’40”.44.
La gare al Pulichcio sulla Coppi 2, omologata per gare fino al super gigante di Coppa Europa femminile e maschile e Gigante di Coppa del Mondo femminile si sono confermate come una possibilità di confronto di alto livello offrendo tracciati di lunghezza e varietà di percorso all’altezza della situazione.