Il gesto di Semyel Bissig al termine della seconda manche del gigante di Coppa Europa disputata oggi Folgaria, racconta quanto lo svizzero sia rimasto amareggiato dalla nona posizione in classifica finale a seguito della terza ottenuta in prima manche a 11 centesimi dal norvegese Haugan, pettorale 4 e secondo, e a 20 dal miglior tempo staccato dall’olandese Meiners con il pettorale 1; condizione che rallenta la sua scalata nella classifica di gigante che lo vede stazionario al terzo posto con 229 punti.
Meiners chiude la seconda manche in quinta posizione a 65 centesimi da Haugan che riesce a mantenere alto il suo tenore di gara concludendola al primo posto con un totale di 1’42”.54. Lo statunitense River Radamus, pettorale21 e ottavo in prima manche, condivide la seconda posizione con l’austriaco Dominic Raschner, pettorale 9 e quarto in prima manche, accusando 51 centesimi di ritardo.
Filippo Dalla Vite fa onore alla squadra italiana con un bel recupero; dalla dodicesima posizione ottenuta in prima manche con il pettorele numero 25, Filippo chiude la gara al quarto posto a 60 centesimi dal primo e con questo risultato rimonta undici posizioni in classifica totalizzando 77 punti.
Cyprien Sarazin dalla quinta posizione in prima manche conclude in decima con un ritardo di 1″.08; di conseguenza perde una posizione nella classifica del gigante stazionandosi al quinto posto con 186 punti.
Amaro in bocca per Alex Hofer, pettorale 7 e undicesimo tempo in prima manche, che arriva diciottesimo a 1″.60 da Haugancon il quale è costretto a condividere, da oggi, la prima posizione in classifica di specialità a quota 238 punti.
Raphael Haaser, pettorale 3 e settimo in prima manche, conclude la gara ventiquattresimo a 1″.83,di conseguenza perde due posizioni nella classifica del gigante e scivola al quarto posto tenedo di conto dei suoi 216 punti.